La tosse - Diagnostica
allergologica pediatrica
Clinica Pediatrica, Università degli Studi di Udine
Diagnosi eziologica della tosse
Indagini allergologiche nella tosse cronica in pediatria
TERZO CASO
CLINICO
Silvia
è una bambina di 2 anni, portata al Pronto Soccorso pediatrico per tosse da 1 settimana in assenza di
febbre e dolore toracico. L’anamnesi fisiologica era negativa ed i genitori
negavano una possibile inalazione di corpo estraneo. All’esame obiettivo si
rilevavano rantoli sparsi bilateralmente ma prevalenti all’emitorace di destra.
La piccola veniva dimessa con la diagnosi di bronchite in terapia con aerosol
di steroidi e beta 2 agonisti a basso dosaggio, per stimolare la clearance
ciliare. 2 settimane dopo, Silvia veniva nuovamente rivalutata per il
persistere della tosse e riduzione dell’appetito. All’auscultazione si rilevava
una riduzione dell’ingresso aereo a livello della base polmonare destra. Nel
sospetto di una polmonite da inalazione, la famiglia veniva nuovamente
interrogata. La nonna ricordava che la bambina circa 1 mese prima aveva
mangiato alcune noccioline e che la tosse forse era comparsa quella sera
stessa. Veniva eseguita una radiografia del torace (fig.11) che dimostrava
un’area di radiotrasparenza alla base del lobo polmonare destro suggestivo di
enfisema segmentarlo. Non si evidenziavano corpi estranei radiopachi.
Figura 11
La TC
toracica (fig.12) dimostrava un’atelettasia polmonare in corrispondenza del
lobo medio, con broncogramma aereo. Per valutare l’estensione dell’atelettasia,
veniva eseguita una TC “multislice” con acquisizione volumetrica. Il
radiogramma (fig.13) dimostrava l’estensione cranio-caudale dell’atelettasia e
un broncogramma aereo.
Figura 12: TC toracica
Figura 13: TC “multislice”
Veniva
pertanto eseguita una broncoscopia (Fig.14) che consentiva la rimozione di
frammenti vegetali dal bronco lobare medio ed inferiore e dimostrava
un’infiammazione a livello dei bronchi segmentari basali.
Figura 14