ATTIVITÀ SOCIALI 2014
ZBORZBIRK
PROGETTO DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA
Lunedì 1 dicembre si è svolta la tavola rotonda "ZBORZBIRK. Eredità culturale nelle collezioni tra Alpi e Carso" con la partecipazione delle dottoresse slovene, che seguono il progetto Interreg, che prevede il recupero delle tipicità dalle Alpi all'Adriatico, di qua e aldilà del confine, con particolare riguardo a canzoni, modi di dire, strumenti della vita di un tempo, che non vengono più usati.
Il nostro contributo è consistito in una esposizione delle cose fatte e di quelle che abbiamo intenzione di fare, con particolare riguaRdo allo stage estivo di Bovec, incentrato su lezioni intensive di sloveno al mattino e su escursioni, incontri culturali, illustrazione delle peculiarità della Valle dell'Isonzo al pomeriggio e in serata.
Si porrà particolare riguardo alla convivenza multietnica e ad alcune figure di riferimento in tal senso come il grande "cantore delle Giulie" Julius Kugy, esempio della convivenza multietnica e del ruolo per noi insostituibile della cultura, purtroppo vittima del nazionalismo italiano.
I relatori con una parte del pubblico
L'esibizione del fisarmonicista della Glasbena Matica di Savogna
Un'altra parte del pubblico
La relazione del dottor Canciani
La locandina dell'evento
PROGETTO DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA
Lunedì 1 dicembre si è svolta la tavola rotonda "ZBORZBIRK. Eredità culturale nelle collezioni tra Alpi e Carso" con la partecipazione delle dottoresse slovene, che seguono il progetto Interreg, che prevede il recupero delle tipicità dalle Alpi all'Adriatico, di qua e aldilà del confine, con particolare riguardo a canzoni, modi di dire, strumenti della vita di un tempo, che non vengono più usati.
Il nostro contributo è consistito in una esposizione delle cose fatte e di quelle che abbiamo intenzione di fare, con particolare riguaRdo allo stage estivo di Bovec, incentrato su lezioni intensive di sloveno al mattino e su escursioni, incontri culturali, illustrazione delle peculiarità della Valle dell'Isonzo al pomeriggio e in serata.
Si porrà particolare riguardo alla convivenza multietnica e ad alcune figure di riferimento in tal senso come il grande "cantore delle Giulie" Julius Kugy, esempio della convivenza multietnica e del ruolo per noi insostituibile della cultura, purtroppo vittima del nazionalismo italiano.
I relatori con una parte del pubblico
L'esibizione del fisarmonicista della Glasbena Matica di Savogna
Un'altra parte del pubblico
La relazione del dottor Canciani
La locandina dell'evento
