Incontro con le genti, le culture e le tradizioni
ALOJZ REBULA
Inserito nel nostro progetto circoscrizionale “Incontro con le genti, le culture e le tradizioni”, abbiamo fornito un aiuto organizzativo alla presentazione udinese della trilogia del grande scrittore del Carso Alojz Rebula.
Il progetto Rebula è un'iniziativa culturale in parte finanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia al fine di favorire la conoscenza tra maggioranza italiana e minoranza slovena in Regione e tra i popoli contermini italiano e sloveno.
La Biblioteca Dusan Cerne di Trieste (Knjižnica Dusana Cerneta)
si è impegnata a predisporre per la stampa tre volumi dello scrittore
cattolico sloveno di Trieste Alojz Rebula, validissimo ma poco
conosciuto fuori dall’ambito culturale sloveno, e presentare al lettore italiano la sua ricca opera letteraria
(il romanzo breve sui tre totalitarismi del XX secolo, vissuti sulla
pelle di un sacerdote-martire Notturno sull’Isonzo), teologica
(Destinazione Nuova Terra) e saggistica (Da Nicea a Trieste: teologia,
storia, letteratura, rapporti interetnici ecc.). A curare la stampa e
la diffusione delle tre opere hanno provveduto le Edizioni San Paolo.
Il romanzo “Notturno sull’Isonzo”, tradotto da Martina Clerici
e accompagnato da un’ampia postfazione di Božo Rustja riguardante
l’autore, la sua opera e questo romanzo, è in libreria dalla metà di
ottobre. Ispirandosi alla vita di un sacerdote realmente esistito,
ovvero don Filip Tercelj (di
cui Florijan Burnik è l’alter ego letterario), Rebula descrive il
tragico destino che investì tanti preti sloveni, vittime dei
totalitarismi del secolo scorso: il protagonista del romanzo è dapprima
incalzato dai fascisti in casa propria, poi confinato ed esiliato in
Italia; rinchiuso in un campo di concentramento dai nazisti; infine,
nel dopoguerra, assassinato brutalmente dai comunisti senza tanti
complimenti. Questo romanzo è un singolare monumento eretto alla memoria di tutti i sacerdoti sloveni della cosiddetta Primorska
che, accettando la persecuzione e mettendo a repentaglio la loro vita,
furono sempre pronti a difendere la dignità umana nonché il diritto
fondamentale spettante a ciascun uomo di onorare Dio nella sua lingua
madre e di conservare la propria identità nazionale. Il romanzo è valso
a Rebula il prestigioso premio nazionale “Mario Rigoni Stern” 2012.
Nei sei saggi del volume “Destinazione Nuova Terra” (gennaio
2012), Rebula affronta alcuni dei temi fondamentali della fede,
passandoli al vaglio di una fine sensibilità psicologica, di un acuto
sentire filosofico e di una solida impostazione teologica che ruota
attorno agli assi portanti del concilio ecumenico Vaticano II. Proprio
questo ancoraggio lo preserva dall'imboccare strade sconosciute e lo
porta a offrire al lettore indicazioni sicure per un cammino comune e
condiviso. Così l'esistenza di Dio, la caducità umana, l'azione
salvifica di Dio che si rivela nel volto di Cristo, icona umana del
Logos eterno, e la sua estensione all'umanità intera mediante il
ministero sacramentale della Chiesa e il destino eterno della storia
umana sulla scia del Cristo risorto e nell'adesione a lui mediante il
dono e la scelta della fede, sono i temi portanti della straordinaria
avventura umana nel segno della Trinità.
Il terzo libro, “Da Nicea a Trieste”
(febbraio 2012), riprende articoli, interventi, riflessioni e discorsi
di Rebula scritti in italiano, e dunque pensati per chi non ha una
conoscenza approfondita della cultura slovena e del mondo spirituale
dell'autore. Nelle tre sezioni in cui è diviso il volume, Rebula
affronta i temi della fede, dell'appartenenza etnica e della cultura,
trasformando l'esperienza personale in motore per il confronto e la conoscenza universale.

Il Professor Alojz Rebula con i presentatori della serata