ATTIVITĀ SOCIALI 2011
Dal 21
agosto al 4 settembre 2011 si svolgerà a Sauris (UD) un soggiorno per
bambini di età compresa tra 7 e 15 anni, affetti da malattie
respiratorie quali: asma bronchiale, infezioni respiratorie
recidivanti, malformazioni congenite. I bambini saranno accompagnati da
due medici, uno psicologo, un fisioterapista del respiro, dei clown
esperti in malattie croniche del bambino e diversi volontari
dell’associazione ALPI (Allergie e Pneumopatie Infantili) che si
occuperanno delle questioni “operative” (approvvigionamenti, cucina
pasti, trasporti, animazione). Nell’individuazione dei partecipanti è
stata data priorità ai bambini che non sono adeguatamente seguiti a
livello familiare (famiglie in situazioni di svantaggio
socio-economico, famiglie con un solo genitore, famiglie con più
persone affette da malattie) o il cui stato clinico è meritevole di
controlli più approfonditi e di una verifica durante le normali
attività del bambino.
Venerdì 10 giugno alle ore 20.30 presso la Biblioteca di Pediatria (Padiglione 7, 1° piano, Policlinico Universitario) l’iniziativa č stata illustrata alla presenza di medici, genitori, piccoli pazienti, volontari e autorità.
- Dare ai bambini autonomia nella gestione della propria malattia
- Aiutare i bambini a sentirsi “normali”
- Favorire il confronto e il sostegno tra le famiglie
- Ottimizzare l’efficacia dei trattamenti attraverso una valutazione al di fuori dell’ambiente ospedaliero, con la supervisione di personale adatto, medico e paramedico
- Favorire stili di vita corretti e l’approccio all’attivita ̀fisica
- Valutare i pazienti in un luogo ottimale dal punto di vista medico (inquinamento e allergeni molto bassi), come è l’ alta montagna
Le attività all’aria aperta avranno il duplice obiettivo di giovare alla salute dei bambini (per questo è stata scelta una località salubre e montana) e di farli sentire “normali”, in quanto anche loro, sia pure con alcuni limiti, potranno fare le stesse attività degli altri bambini. L’amministrazione comunale della località prescelta è stata coinvolta per favorire il contatto con i ragazzi e gli ospiti del luogo (per esempio all’interno delle attività dei centri estivi) e per apprezzarne i contenuti naturalistico-ambientali.
Saranno inoltre monitorate le prestazioni dei bambini in situazioni di sforzo e di riposo. Questo “monitoraggio” servirà a fornire preziose informazioni aggiuntive sullo stato di salute di ciascun partecipante, più attendibili di quelle rilevate attraverso una normale visita ospedaliera, al di fuori delle mura ospedaliere, luogo vissuto dai bambini in modo negativo.
Si tiene a sottolineare che questa è la prima attività del genere nella Regione Friuli Venezia Giulia e in tutta Italia.
Alcuni momenti della serata di presentazione del soggiorno terapeutico di Sauris
