ATTIVITÀ SOCIALI 2015



GITA CULTURALE A JESENICE


Domenica 12 aprile 2015 si è tenuta la nostra gita culturale nella città slovena di Jesenice, conosciuta come la città dei narcisi.
Situata nella valle della giovane Sava, è la capitale delle siderurgia slovena, attualmente riadattata a scopo culturale dopo la chiusura di una parte delle miniere, la cui attività è descritta già in epoca romana e medievale. Raggiunse il massimo sviluppo nei secoli XVIII e XIX, quando rientrò nel ciclo produttivo siderurgico austriaco, che comprendeva anche le ferriere boeme e quelle triestine e la città si chiamava Assling. L’ attività siderurgica ha qui richiamato molti popoli, dapprima dell’ impero austriaco e poi della Jugoslavia, tanto che nell’ ultimo censimento sloveno, il 35% della popolazione si è dichiarato non sloveno. In epoca austriaca diversi friulani si sono qui trasferiti e ancora oggi ne rimangono le tracce nei cognomi.
La gita ha offerto l’occasione per ripercorrere lo sviluppo industriale della città, con la visita del museo etnografico e industriale, nel quale sono stati ripercorsi diversi secoli della storia mineraria e dei diversi passaggi statuali (Ducato della Carniola, Asburgo, Jugoslavia, Italia, Slovenia).
Per pranzo ci siamo recati alle pendici del monte Golica, conosciuto in tutta Europa per le lussureggianti fioriture di narcisi che ne coprono il versante meridionale. Ci siamo soffermati a leggere alcune pagine del grande alpinista e “mentore del confine” Julius Kugy. Abbiamo quindi goduto dell’eccezionale panorama sulle Alpi Giulie e sulle Karawanke.
Successivamente ci siamo spostati a Kranjska Gora, tipica cittadina della Slovenia settentrionale e rinomata località sciistica; qui abbiamo visitato il centro e la chiesa parrocchiale. La Sava Dolinka è il ramo settentrionale iniziale del grande fiume, sorge ai piedi delle Giulie, poi scorre sottoterra per 5 km, per affiorare in un laghetto smeraldino, che visiteremo. Un’altana ci ha permesso di ammirare dall’alto la sorgente. Dopo 45 km, a Radovljica si unisce alla Sava Bohinjka e dà origine al fiume Sava.
Abbiamo visitato anche i trampolini di salto con gli sci di Planica, che sono i più grandi del mondo e sono stati appena restaurati e ingranditi; con i loro 200 m di lunghezza offrono una maestosa immagine dei progressi tecnologici e in teoria permettono di raggiungere voli anche di 270 metri. Una serie di pannelli ci ha permesso di ripercorrere la storia mondiale del salto con gli sci e dei vari record.

Guarda le foto della gita culturale a Jesenice