CONFERENZE E DIBATTITI
INQUINAMENTI AMBIENTALI
E RISCHI PER LA SALUTE
E RISCHI PER LA SALUTE
Sabato 28 settembre 2013 si terrà presso l’Auditorium dell’Ospedale di Monfalcone il convegno “INQUINAMENTI AMBIENTALI E RISCHI PER LA SALUTE”, organizzato da un comitato composto da:
ISDE Gorizia: Maria Teresa Padovan
Ordine dei Medici Gorizia: Roberta Chersevani
ISDE Trieste: Dario Bossi
ISDE FVG: Mariano Cherubini
Direzione Centrale Salute: Loris Zanier
IRCCS CRO Aviano: Diego Serraino
Università di Udine: Fabio Barbone
ARPA FVG: Fulvio Daris
Fra i relatori il dottor Mario Canciani con una relazione su “AMBIENTE E BAMBINI” di cui segue l’abstract.
ABSTRACT RELAZIONE MARIO CANCIANI SU “AMBIENTE E BAMBINI”
I bambini sono i soggetti più a rischio per quanto concerne l’inquinamento poichè hanno un maggiore quoziente respiratorio, si muovono molto di più e sono meno preparati a difendersi e a conoscere gli inquinanti rispetto all’adulto.
Nell’età pediatrica l’inquinamento che prevalentemente produce danni è quello atmosferico, che causa infezioni respiratorie recidivanti, asma e morte improvvisa nel lattante.
Il fumo passivo, prevalente fino a qualche decade fa, è attualmente in notevole calo, almeno nella nostra realtà, secondo gli studi che abbiamo appena ultimato.
Nella presentazione passerò in rassegna le peculiarità del bambino, gli studi che stiamo portando avanti, unici a livello nazionale, i loro risultati e le proposte per una diminuzione dell’inquinamento atmosferico, campo di nostra competenza.
ISDE Gorizia: Maria Teresa Padovan
Ordine dei Medici Gorizia: Roberta Chersevani
ISDE Trieste: Dario Bossi
ISDE FVG: Mariano Cherubini
Direzione Centrale Salute: Loris Zanier
IRCCS CRO Aviano: Diego Serraino
Università di Udine: Fabio Barbone
ARPA FVG: Fulvio Daris
Fra i relatori il dottor Mario Canciani con una relazione su “AMBIENTE E BAMBINI” di cui segue l’abstract.
ABSTRACT RELAZIONE MARIO CANCIANI SU “AMBIENTE E BAMBINI”
I bambini sono i soggetti più a rischio per quanto concerne l’inquinamento poichè hanno un maggiore quoziente respiratorio, si muovono molto di più e sono meno preparati a difendersi e a conoscere gli inquinanti rispetto all’adulto.
Nell’età pediatrica l’inquinamento che prevalentemente produce danni è quello atmosferico, che causa infezioni respiratorie recidivanti, asma e morte improvvisa nel lattante.
Il fumo passivo, prevalente fino a qualche decade fa, è attualmente in notevole calo, almeno nella nostra realtà, secondo gli studi che abbiamo appena ultimato.
Nella presentazione passerò in rassegna le peculiarità del bambino, gli studi che stiamo portando avanti, unici a livello nazionale, i loro risultati e le proposte per una diminuzione dell’inquinamento atmosferico, campo di nostra competenza.
