STUDI E RICERCHE
DISTURBI POLMONARI RADDOPPIATI IN 30 ANNI
Il
gruppo di ricercatori del CNR di Pisa, con il quale abbiamo collaborato
in più occasioni, ha monitorato dal 1985 al 2011 oltre 3 mila persone
per indagare l’evoluzione della diffusione delle malattie respiratorie.
I tassi di prevalenza sono più
che raddoppiati negli ultimi 25 anni: gli attacchi di asma sono passati
dal 3,4 per cento al 7,2 per cento, la rinite allergica dal 16,2 per
cento al 37,4 per cento, e la bronco pneumopatia cronica ostruttiva
(BPCO) ha raggiunto il 6,8 per cento contro il 2,1 per cento iniziale.
Questi dati sono simili ad
altri, eseguiti in Italia e all’estero e confermano anche la nostra
esperienza di un irreversibile aumento delle patologie respiratorie
allergiche. Chi vive in un area cittadina, rispetto alla campagna ha un
rischio maggiore del 19% di rinite allergica, nel 14% di tosse, del 30%
di catarro e del 54% di BPCO, facendo ritenere che la grossa differenza
sia costituita dall’inquinamento atmosferico, più elevato in città che
in campagna.
Questa è un’ennesima conferma
del ruolo dell’inquinamento atmosferico, come abbiamo dimostrato ormai
da anni con i nostri studi HESE ed HESE INT dell’UE e CCM 2010
sponsorizzato dal Ministero della salute, i cui risultati si possono
trovare in questa stessa sezione.
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