ALLERGO-PNEUMOLOGIA
PEDIATRICA



PROFILASSI AMBIENTALE PER I BAMBINI CON ALLERGIE A CANE E/O GATTO

 

 

Il gatto e il cane provocano allergia attraverso particolari proteine (allergeni) secrete dalle ghiandole sebacee e presenti soprattutto sul pelo e sulla cute dell’animale, ma anche nella saliva e nelle urine.
Gli allergeni del gatto e del cane restano in sospensione nell’aria per tempi molto lunghi, per accumularsi successivamente su fibre e tessuti (tappeti, tende, divani e poltrone, materassi, cuscini, vestiti). Le concentrazioni maggiori di allergeni si trovano nelle case in cui vivono gatti e cani e possono rimanere elevate anche per 6-7 mesi dopo che l’animale è stato allontanato. Ma gli allergeni si possono trovare anche in ambienti che non hanno mai ospitato questi animali (scuole, uffici), perché aderiscono alle fibre degli indumenti e vengono così veicolati ovunque.

Le allergie al gatto e al cane sono aumentate significativamente negli ultimi anni e spesso interessano persone già allergiche all’acaro. La sensibilizzazione all’acaro, infatti, favorisce la comparsa di altre allergie
L’incremento di queste allergie è dovuto all’abitudine di tenere il gatto e il cane tra le mura domestiche ed al fatto che le case moderne sono poco ventilate.

 

LA PERSONA ALLERGICA NON DOVREBBE TENERE IL GATTO O IL CANE IN CASA. Chi possiede già un animale dovrebbe tenerlo fuori casa (in giardino, in garage).

 

Se l’animale vive in casa, è possibile ridurre la concentrazione di allergeni nell’ambiente domestico osservando i seguenti suggerimenti:

 

Gli altri consigli

 

Torna a inizio pagina

 

Back to Home PageContact us