Attività 2019

Gita culturale a Kamnik – report

Con grande partecipazione da parte degli associati e degli amici dell’ANVGD di Udine e dell’Accademia città di Udine, domenica 15 settembre si è svolta la gita a Kamnik, ridente città del nord della Slovenia. Abbiamo potuto apprezzare il nucleo storico, i bellissimi dintorni e l’impronta architettonica modellata sui diversi corsi d’acqua e sulle numerose attività artigianali che hanno caratterizzato la vita del borgo. Ci ha fatto piacere notare la buona partecipazione dei giovani, i quali si sono dimostrati interessati alla storia e ai monumenti della città. La gita ha fornito anche da spunto per ripercorrere uno dei tragitti che i cramars friulani percorrevano per raggiungere i territori di Austria, Ungheria, Germania, Polonia fino alla Russia.

Informazioni su Kamnik

Circondata da paesaggi naturali unici e con una vista eccezionale sulle vette e le valli circostanti, Kamnik, oltre a rappresentare un buon punto di partenza per molteplici escursioni, è una città ricca di storia. Sorge lungo la piana del fiume  Bistrica e fa parte a tutti gli effetti dell’ampia conca dove si trova Ljubljana, ma nella sua parte nord-orientale, circondata dalle alte montagne che prendono, non a caso, il nome di Kamniško-Savinjske Alpe,  cioè  Alpi di Kamnik.

Forse lungo la strada romana che collegava la valle del Danubio con l’Adriatico. Viene nominata per la prima volta nel 1076; nel 1088 è riferita come centro commerciale e dal 1267 come città con il diritto di battere moneta con la scritta Civitas Stain. Fu il centro di un vasto feudo, concesso dall’imperatore ai conti Andechs-Meran; a questi successero i Bamberg, gli Spanheim, il re boemo Ottokar e infine gli Asburgo. Nei secoli si sviluppò una fiorente attività artigianale del ferro, del cuoio e della pelle, con molti artigiani riuniti in corporazioni. Il suo centro storico è uno dei meglio conservati della Slovenia, raccolto attorno alla lunga piazza Glavni Trg, da cui si dipartono stretti vicoli, con le abitazioni dei nobili e dei ricchi mercanti, alcune dei secoli XV e XVI, di bella fattura e dai ricchi portali, balconi e arcate. Mali grad o castel piccolo, del XII secolo,  resta uno degli edifici più antichi ed affascinanti del paese.

Stari grad  (castelvecchio,  detto grande), situato nella sommità di una collina poco fuori dal centro storico della città, rappresenta la testimonianza più viva dell’importante trascorso storico che ha avuto Kamnik.

L’ altipiano sopra la città si chiama Velika Planina.  Durante il periodo estivo si presenta come un immenso promontorio verde in cui si può respirare l’aria fresca di montagna, fare trekking o andare in bicicletta, osservando i pastori. Il formaggio  Trnič di Velika planina è protetto come patrimonio culturale immateriale. Si tratta di un particolare tipo di formaggio stagionato realizzato con ricotta, panna e sale. Ha una forma a pera ed esternamente viene decorato con particolari ornamenti, realizzati grazie all’utilizzo di una piccola tavoletta di legno incisa a rilievo.